by aaron13251
E’ una di quelle fortune tipiche che capitano quando i negozi sono già chiusi. Quando arriva il momento di lavare i piatti ci accorgiamo che il flacone del detersivo è mestamente vuoto.
Magari con un po’ di acqua calda nel contenitore qualcosa di buono esce, ma niente che possa lavare la pila di piatti di due giorni che ci attende sul lavello.
Per questa e molte altre ragioni che ruotano intorno a un’idea di coscienza ecologica, dirisparmio economico e, perché no, di decrescita felice, il trucco che sto per rivelarvi può risultare davvero prezioso.
Munitevi di 3 limoni, 400 ml di acqua, 200 g di sale, 100 ml di aceto bianco. Ecco tutto quello che vi serve per realizzare in casa il detersivo per i piatti.
Su un tagliere, affettate i limoni a rondelle. Lasciate la buccia, ma eliminate tutti i semi. Versate le fette in un tritatutto e aggiungete il sale e un paio di bicchieri di acqua. E fondamentale che lapoltiglia sia molto fine e omogenea, altrimenti resteranno dei residui sulle stoviglie. Spendete un po’ di tempo in questo passaggio.
Dopo aver frullato a lungo, versate il composto in una pentola con i bordi alti e aggiungete il resto dell’acqua e l’aceto. Mettete sul fuoco e fate bollire per 10 minuti, mescolando perché non si attacchi. Finché è caldo, travasatelo in 2-3 vasetti di vetro e chiudete subito col tappo. Il calore creerà un sottovuoto che vi permetterà di conservare a lungo il detersivo.
Nota bene: è ottimo sia per il lavaggio a mano che per quello in lavastoviglie, ma ha dosaggi differenti. La dose per il lavaggio a mano è libera, mentre due cucchiai da minestra sono sufficienti per la lavastoviglie.
Mi raccomando, non mischiate il detersivo fai da te a quello classico per lavastoviglie. Vi consiglio anche di alternare l’uso del detersivo fatto in casa con quello industriale per il lavaggio a macchina.
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RispondiEliminamacchina sottovuoto per casa